LA STORIA ATTRAVERSO LE FONTI
classe 3A del Liceo delle Scienze Umane
Un anno scolastico si è chiuso ed arriva il momento di fare il bilancio delle esperienze didattiche che hanno avuto una positiva ricaduta sul processo di apprendimento. Quella che senz’altro ha permesso alle studentesse e agli studenti della classe 3A del Liceo delle Scienze Umane di essere protagonisti del percorso didattico e di affrontare lo studio da un’altra prospettiva è stata l’attività laboratoriale tenutasi all’inizio del pentamestre presso la sezione dell’Archivio di Stato di Spoleto: un breve ma intenso ciclo di tre lezioni guidate dall’archivista Paolo Bianchi alla scoperta di Spoleto e del suo territorio tra medioevo ed età moderna attraverso le fonti archivistiche. E’ stata una proposta didattica molto interessante che ha permesso alle studentesse e agli studenti di collegare la storia generale con gli elementi di microstoria analizzati nelle fonti, di capire meglio le peculiarità del Comune di Spoleto e del suo contado, e anche di comprendere il valore storico e culturale del patrimonio archivistico italiano. Tutti sono rimasti sorpresi nel vedere dal vivo l’enorme quantità di documenti storici conservati, di poterli tenere tra le mani e di scoprire che attraverso le fonti archivistiche è possibile ricostruire anche il proprio albero genealogico.
Ringraziamo l’archivista Paolo Bianchi e tutto il personale della sezione di Archivio di Stato di Spoleto per l’accoglienza e la professionalità.
Ringrazio le studentesse Alessandra Toma, Olga Bruschi, Emanuela Ndreca, Eleonora Araldi e Maria Chiara Paolini per la condivisione delle loro riflessioni, parte integrante del presente articolo.