“The Umbrian Chronicles” al RomeVideoGameLab

   

Presentazione del progetto “The Umbrian Chronicles” al RomeVideoGameLab
Classe 5 A LC

Il giorno 4 novembre 2021, noi studenti della classe VA del Liceo classico ci siamo recati a Roma, presso gli studi di Cinecittà, per prendere parte a RomeVideoGameLab, prima e unica manifestazione italiana di applied games, ovvero simulazioni virtuali interattive della realtà che attraverso il gioco raggiungono obiettivi educativi, formativi, di marketing e di sensibilizzazione sociale e culturale. La nostra presenza si è focalizzata sull’esposizione del percorso formativo di PCTO che come classe abbiamo intrapreso con la società EGA (Entertainment Game Apps) realizzando i contenuti multimediali aggiuntivi per il videogioco “The Umbrian Chronicles”.

Arrivati a Cinecittà in mattinata, dopo una breve visita degli studi, siamo entrati nel padiglione riservato alla mostra, dove abbiamo avuto la possibilità di provare vari tipi di videogiochi, dall’arcade alla realtà aumentata. Successivamente abbiamo partecipato alla conferenza di presentazione di “The Umbrian Chronicles” durante la quale alcuni di noi hanno illustrato concretamente in che modo abbiamo preso parte al progetto come gruppo classe, tramite la realizzazione di illustrazioni, minigiochi, puzzle, cruciverba, e video, ai quali abbiamo lavorato divisi in piccoli gruppi durante il corso dell’anno scolastico 2020/2021, supervisionati e diretti dalla professoressa Lidia Antonini affiancata da Maurizio Amoroso e Antonella Proietti. 

La nostra giornata a Roma è proseguita con visita alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, situata nei pressi di Villa Borghese; qui una guida ci ha accompagnato e ci ha mostrato le opere salienti del museo, recentemente riorganizzate secondo una nuova chiave di lettura dell’esposizione, incentrata non più sulla disposizione in ordine cronologico delle opere, bensì sulla realizzazione di ambienti espositivi in cui contenere e “far dialogare” tra loro opere di periodi diversi accomunate dalle stesse tematiche. Nell’ambito di questo percorso abbiamo avuto la possibilità di conoscere nuovi artisti i cui lavori hanno suscitato  in noi un senso di profonda curiosità e interesse. Un esempio fra tutti, l’opera di Pino Pascali, intitolata “32 mq di mare circa”, che ci ha stupiti grazie ai giochi di luce e colori delle vasche d’acqua in cui si riflette il possente “Ercole e Lica” di Canova. Nella vastità della collezione del museo abbiamo inoltre riconosciuto le sculture dell’artista spoletino Leoncillo Leonardi, così come le opere di alcuni dei più celebri maestri del XX secolo: “Le tre età della donna”, dipinto di Gustave Klimt e “Ninfee rosa” di Claude Monet. La visita della galleria è stata, dunque, un’ottima conclusione della giornata e una preziosa occasione per entrare in contatto diretto con un’arte diversa da quella studiata, ma altrettanto stimolante ed interessante.

Alcune impressioni… Gli studenti e le loro riflessioni sull’esperienza vissuta a RomeVideoGameLab
 

Chiara Valentini: Ho apprezzato in particolare non soltanto il fatto di essere stata coinvolta direttamente nell’illustrazione del percorso, ma anche la soddisfazione che ne è seguita. L’aver contribuito in maniera concreta ad un progetto che ha fortemente stimolato la mia creatività è stato davvero gratificante ed è stato ciò che mi ha fatto sentire parte dell’iniziativa. 

Flavia Falcone: È stato veramente piacevole ripercorrere, in poco più di 10 minuti, l’esperienza di PCTO svolta da me e dalla mia classe durante lo scorso anno; ma, soprattutto è stato molto gratificante vedere che il nostro lavoro si è concretizzato in un prodotto più che eccellente in termini di contenuti e funzionalità.  

Chiara Tiburzi: è stato entusiasmante poter vedere il nostro percorso di PCTO  concludersi in modo così brillante, anche grazie alla presentazione fatta dai miei compagni nell’evento a noi dedicato al festival RomeVideoGameLab. Poter prendere parte alla realizzazione di un videogioco, apparentemente molto semplice da progettare, ma in realtà estremamente complesso, credo sia stata un’esperienza e un’occasione irripetibile.  

Federico Tardioli: Non pensavamo, all’inizio dell’attività di PCTO intrapresa lo scorso anno, che il nostro lavoro si sarebbe concretizzato in un prodotto multimediale che sa coniugare tecnologia e cultura, con particolare attenzione alla storia e all’arte del nostro territorio. La sala dell’evento di presentazione era colma di gente interessata al prodotto finale e alle parole dei nostri compagni che ne ripercorrevano le fasi di realizzazione. Tutto ciò è stato per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. 

Gli alunni della VA Liceo Classico

Foto di Natalini Beatrice